VII Mostra Bonsai e Suiseki


Castello della Rovere, Vinovo (TO), 15-16 ottobre 2005

organizzazione: Bonsai Club Torino

Per la prima volta la mostra di Coordinamento Bonsai Piemonte–Lombardia viene organizzata dal Bonsai Club Torino ed è subito un successo.

Successo per il contesto, per le piante, per i club partecipanti e per il pubblico.

Questa è stata la settima edizione e sicuramente la più bella come coreografia e come affluenza di pubblico.

Facciamo però il punto della manifestazione dal punto di vista del concorso.

Hanno partecipato 16 Club per un totale di 47 piante e 20 suiseki. La giuria per i bonsai composta da Crema, Mazza, Riboli, Sandri e Settembrini, si è trovata concorde nel premiare le seguenti piante:

Categoria Conifere:

1° Premio: Picea abies - Brianza Bonsai

2° Premio: Pino pentaphilla - Bonsai do Groane

3° Premio: Pino mugo - Bonsaiclub.it


Categoria Latifoglie:

1° Premio: Acero palmato deshojo - Bonsai Club Rivalta

2° Premio: Acero palmato - Bonsai Club Pinerolo

3° Premio: Bosso (buxus sempervirens) - Gianpaolo Scoglio


Categoria Fiori e Frutti:

1° Premio: Pyracantha - Amatori Bresciani

2° Premio: Fico (Ficus Carica) - Bonsai Club Rivalta

3° Premio: Loropetalun - Arte Bonsai Club Novara


Premio miglior Chuhin: Taxus baccata - Bonsai Do Groane

Premio IBS Bonsai: assegnato dal presidente Chiara Padrini al 

Pinus silvestris - Associazione Bonsai “Il Moro” 

Premio BCI Bonsai: assegnato in rappresentanza da Chiara Padrini al 

Juniperus chinensis - Associazione Culturale Bergamo Bonsai


I Suiseki hanno avuto invece come giudice unico Chiara Padrini che ha assegnato i seguenti premi:


Premio Coordinamento Suiseki: Arte Bonsai Club Novara.

Premio IBS Suiseki: Brianza Bonsai.

Premio BCI Suiseki: Bonsai Do Groane.


Il Bonsai Club Torino ha voluto ricordare l’amico Franco Saburri con un premio all’allestimento che più si avvicinasse ai canoni artistici di Franco. La targa riporta una frase tratta dal tema che Franco compose per l’esame del sedicesimo corso alla Scuola d’Arte Bonsai.

Questa è la frase che non ha bisogno di commenti:


“La bellezza dello spazio è la differenza tra un filo d'erba che si può raccogliere in un'immensa prateria e l'unico filo d'erba da ammirare e proteggere in un deserto”.


Il premio è andato a Roberto Collino del Bonsai Club Pinerolo.

Claudio Coppa presidente del Bonsai Club Torino consegna la targa a Roberto Collino
Claudio Coppa presidente del Bonsai Club Torino consegna la targa a Roberto Collino

Complimenti e grazie a tutti!

Claudio Coppa Presidente Bonsai Club Torino

Gianpaolo Scoglio Presidente del Coordinamento Bonsai Piemonte-Lombardia


L’organizzazione dell’evento era cominciata più di un anno fa, vuoi per la complessità data dal dover gestire la partecipazione di tutti i Bonsai Club appartenenti al Coordinamento Piemonte e Lombardia, ma vuoi soprattutto per le difficoltà tecniche legate al fatto che la manifestazione avrebbe avuto luogo nei locali del Castello della Rovere: i lavori di restauro ancora in corso hanno richiesto più di un sopralluogo e la compilazione di una serie di pratiche al fine di garantire la sicurezza dei visitatori e la salvaguardia dei locali. 


Ci sono stati momenti in cui le difficoltà e lo scoraggiamento sono stati grandi, ma la voglia di riuscire e la consapevolezza che si stava lavorando per offrire qualcosa di bello, ci hanno sempre dato gli stimoli necessari per andare avanti. E la perseveranza è stata premiata!!


La mostra ha offerto ai visitatori uno spettacolo estremamente raffinato ed elegante, il colpo d’occhio era veramente notevole. Sotto il porticato del chiostro hanno invece trovato spazio un’interessantissima mostra fotografica allestita dal nostro Socio Mario Paschetta che aveva come oggetto immagini scattate a fiori, farfalle e piccoli animali di montagna, il tavolo della “Libreria Mangetzu”, presso il quale i visitatori potevano acquistare libri sulla cultura, sulle tradizioni e sulle varie espressioni artistiche giapponesi, e in ultimo c’era anche un tavolo sul quale erano messi in vendita vasi per erbe di compagnia fatti a mano da un bonsaista, e parte dei proventi erano destinati all’Associazione Pa.Mo. All’esterno del  castello, nell’ampio cortile si trovava invece un punto vendita allestito dai “Vivai Castagno” dove era possibile trovare piante, attrezzature, vasi e materiale bonsaistico. 


Ampia e varia è stata anche l’offerta dei momenti di approfondimento: al sabato è stato possibile assistere ad una miniconferenza su “Cosa è il bonsai” a cura di Mauro Coppa, ad una dimostrazione di Ikebana e alla cerimonia del tè condotte da Yuko  Fujimoto dell’Associazione Culturale Sakura.

Conferenza 'Cosa è il bonsai' a cura di Mauro Coppa
Conferenza 'Cosa è il bonsai' a cura di Mauro Coppa
Dimostrazione di Ikebana tenuta da Yuko Fujimoto
Dimostrazione di Ikebana tenuta da Yuko Fujimoto

Alla domenica invece Chiara Padrini ha presentato un appuntamento dedicato ai Suiseki, mentre Giovanni Genotti coadiuvato da alcuni bonsaisti ha dato ampia spiegazione e dimostrazione sulle tecniche di allestimento in tokonoma.

Conferenza sui suiseki tenuta da Chiara Padrini
Conferenza sui suiseki tenuta da Chiara Padrini
Allestimento tokonoma a cura di Giovanni Genotti, con Gaetano Settembrini
Allestimento tokonoma a cura di Giovanni Genotti, con Gaetano Settembrini

Ultimo, ma non meno importante, dal mattino presto fino al pomeriggio inoltrato è stato possibile vedere all’opera tre istruttori del Bonsai Club Torino e della Scuola d’Arte Bonsai (Mauro Coppa, Fiorenzo Menegatti e Luca Maggiora) che hanno dato dimostrazione di tecnica bonsai lavorando le loro piante dal vivo. 

Luca Maggiora ed in primo piano Fiorenzo Menegatti
Luca Maggiora ed in primo piano Fiorenzo Menegatti
Mauro Coppa durante la dimostrazione
Mauro Coppa durante la dimostrazione

Il pubblico è arrivato davvero numeroso: i volontari della Protezione Civile di Vinovo che gestivano l’accesso ai locali hanno contato oltre 5000 presenze! Un così grande afflusso trova sicuramente motivazione nel fatto che il poter ammirare i locali restaurati del castello, così come poter osservare tanti bonsai e suiseki rappresentavano un’occasione davvero ghiotta, ma siamo anche convinti del fatto che l’ampio spazio dedicato all’evento da TV, radio e giornali (foto a colori e articolo a centro pagina nella cronaca di Torino su “La Repubblica”!) abbia contribuito a far arrivare a Vinovo ancora più pubblico. E non dimentichiamoci anche dell’aiuto dato dal fatto che Giove Pluvio per quel weekend si era preso vacanza dopo gli straordinari fatti nella settimana precedente…


Sono stati davvero tantissimi i motivi di soddisfazione per gli organizzatori: abbiamo potuto contare sull'aiuto di un buon numero di soci del Bonsai Club Torino (sia nell'allestire e smontare la mostra, così come nella vigilanza durante l’orario di apertura), sull'aiuto di anonimi sconosciuti che si sono resi disponibili a fare qualsiasi cosa venisse chiesto  loro e sulla collaborazione di alcune associazioni del territorio Vinovese. Tra queste non possiamo fare a meno di citare gli “Amici del Castello”, senza l’aiuto dei quali non avremmo mai potuto avere l’accesso al Castello della Rovere, così come ottenere la collaborazione da parte di tanti volontari esterni al nostro club. Abbiamo avuto anche il contributo di “Vinovo for Africa”, i cui soci si sono adoperati per la pulizia del Castello prima e dopo la mostra; questa Associazione è stata invitata ad essere presente con un proprio tavolo all’interno del chiostro, affinché venisse presentata al pubblico la preziosa opera di volontariato portata avanti da anni in Costa d’Avorio. Abbiamo saputo, con enorme soddisfazione, che il pubblico ha saputo apprezzare questa attività ed ha voluto contribuire con offerte che hanno portato alla raccolta di una somma di denaro davvero apprezzabile che ora verrà utilizzata per la spedizione in Africa di un’ambulanza attrezzata. Che bello, tra i rami dei nostri bonsai è  cresciuta anche la solidarietà!!


Siamo contenti, e credo si sia capito. E’ stata una manifestazione grande e complessa, ma grazie al'’impegno e alla collaborazione di tanti siamo riusciti a soddisfare il pubblico intervenuto, così come tutti gli amici bonsaisti venuti da fuori Torino, che sono rimasti entusiasti per la perfetta organizzazione dell’evento e per l’aver visto così tanta gente vogliosa di osservare e comprendere la bellezza dell’arte bonsai.